venerdì 14 agosto 2009

La Maison en Petits Cubes

Martedì mentre scendevo dalla SISSA verso la fermata del bus ha iniziato a piovere. L'acquazzone è durato giusto il tempo di arrivare a destinazione ed è finito appena sono salito sul 36. Mentre camminavo si è formato un arcobaleno enorme e tanto valeva che arrivassi bagnato con delle foto, piuttosto che bagnato e basta. Sfortunatamente per proteggere la macchina dalla pioggia non ho fatto molta attenzione all'allineamento, quindi sono tutte foto storte...

Anche se non sono uscito a San Lorenzo, bensì l'undici ho visto lo stesso la mia stella cadente e espresso il mio desiderio. Ora devo solo constatare un'altra volta che sono solo superstizioni.

E infine, odio l'atmosfera da sabato del villaggio mentre si aspetta di andare a ballare. Soprattutto quando sei già pronto perchè hai sbagliato di un'ora l'appuntamento! Questo vale - ovviamente - per sabato scorso.

Come avevo già detto, Oktapodi non ha vinto l'Oscar quest'anno, bensì "La Maison en Petits Cubes" del giapponese Kunjo Kato. É sicuramente ben meritato, ma giudicate voi.


La Maison en Petites Cubes.

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