sabato 31 gennaio 2009

"Holografic Multiverse", ovvero come farsi del male inutilmente

Il capodanno vietnamita è stato interessante. In quella parte del mondo non c'è distinzione tra quello che si beve durante o dopo il pasto. Quindi: superalcolici per accompagnare le portate... Non è stato facile ma mi sono difeso.

Sembra che in Vietnam è tradizione sfidare il padre della propria ragazza a una gara di bevute prima di sposarsi. E si allenano parecchio!

Ma come si fa a fare lezione la mattina alle nove? E ancora peggio: come facevo a farla ai primi anni se adesso la sola idea mi uccide? Ho la pessima impressione che qualcosa si sia perso irrimediabilmente, nonostante tutti i miei sforzi.

I miei orari si sono normalizzati attorno a valori umani (dalle otto a mezzanotte). L'unico problema ora è associarli al fuso orario italiano.

Le nostre discussioni serali (e notturne) sarebbero molto più produttive in presenza di una lavagna. Non vedo l'ora di averla. Per ora siamo tutti convinti della necessità, ma siamo anche tutti abbastanza pigri da non ordinarla mai.

Ho iniziato a nuotare stabilmente con un gruppo di persone. Tenere il ritmo di qualcun altro è faticosissimo, ma è un buon allenamento e torno a casa morto... E preferisco restare in compagnia il più possibile, rende tutto migliore.

6 commenti:

Paola ha detto...

ma alla storia della sfida alcolica al padre della ragazza ci credi davvero?? naaa, daaaaai.... NB io avevo portato delle cocacole al capodanno: non sono nemmeno state estratte dal frigo...

Mauro Iazzi ha detto...

se vogliono diffondere leggende metropolitane sul loro paese io mi comporto di conseguenza :P

Paola ha detto...

uhm, gliel'ho chiesto di nuovo, a chuong, di sta faccenda... pare sia proprio vero...insomma sbronzare il padre x sposare (...) la figlia...

Mauro Iazzi ha detto...

infatti mi sembravano seri quando l'hanno detto!

e comunque potrebbe tranquillamente essere successo anche qui da noi...

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
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